I Miserabili è un romanzo storico, tra i più rappresentativi ed iconici del XIX secolo, ambientato principalmente a Montreil-sur-Mer e a Parigi, in un periodo temporale che parte dalla Restaurazione post-napoleonica e termina con la “guerra civile francese antimonarchica” del 1832. Il personaggio principale è Jean Valjean ex galeotto. La sua vita, “redenzione” e riscatto sociale e morale, saranno una colonna portante dell’opera. I “miserabili” sono la casta più povera e culturalmente arretrata della società del XIX secolo. L’autore francese omaggia i più deboli ed emarginati con questo grande romanzo, delineando diverse figure più o meno dignitose, come i “monelli”, orfani e ragazzi di strada, ex carcerati, prostitute e ladri costretti a vivere ai margini della società. La povertà può cambiare drasticamente in peggio e anche in meglio l’uomo. La famiglia Thenardier tenta costantemente una scalata sociale tramite meschinità e malvagità, Fantine, Cosette, Marius e lo stesso Jean Valjean nonostante in alcuni momenti vivano in ristrettezze economiche, cercano onestamente un proprio riscatto. Noi lettori cosa cerchiamo in un un romanzo? Un coinvolgimento appassionato tramite la trama, un ammaliamento nelle parole e nella narrazione, arricchimento culturale grazie a nozioni storico-politico e sociali, emozioni vive mediante i suoi interpreti. I Miserabili incarna tutto questo. Il lettore proverà suspense come in un moderno thriller grazie alle vicissitudini e ai capitomboli di Jean Valjean. Avrà un accrescimento culturale grazie ai capitoli storici dettagliati della battaglia di Waterloo, delle barricate parigine della guerra repubblicana del 1832. Conoscerà nozioni sociali dell’epoca grazie ai capitoli dedicati all’importanza dei monasteri di clausura, l’urbanizzazione parigina, addirittura un capitolo dedicato al sistema fognario. La lettura sarà anche ardua in alcuni frangenti come quasi tutti i “classici”, ma al termine del romanzo l’appagamento sarà unico. Italo Calvino ha scritto un libro intitolato Perché leggere i classici. Un libro che consiglio, farà comprendere meglio di me l’importanza di leggere alcune opere letterarie. Alcuni romanzi come I Miserabili sono la colonna portante del sapere umano, la massima espressione delle nostre emozioni, sono quelle opere che resteranno impresse per sempre nella nostra mente, nel nostro cuore.
Antonio Martino