Dopo avere letto ”Il valore affettivo” della stessa autrice, ho comprato questo libro a scatola chiusa, ero sicura non mi avrebbe delusa:  due storie diverse ma molto intense, questa ha superato le mie aspettative! Redenta è il mio personaggio preferito ma anche la vera protagonista di questa storia, di cui ho amato forza e  fragilità. E’ nata dopo alcuni fratelli, non nati o morti piccoli, ma lei grazie ad un piccolo aiuto ce l’ha fatta, tuttavia ha la scarogna che la accompagnerà per tutta la vita. Spesso sono suoi la voce narrante, i pensieri e le parole che non sempre riesce a dire. Ha forza anche quando perde l’amore ed è costretta a sposare Vetro, uomo scorbutico e fascista; purtroppo la storia ha la sua importanza in questa vicenda, dove ci sono partigiani, stafette e camice nere.  Redenta, nonostante la sua scarogna è una ragazza intelligente, affronterà un matrimonio duro, fatto di abusi e non amore, la sua vita  di attese e promesse ne vedrà di tutti i colori. Dopo averne passate tante alla fine avrà la sua redenzione?
Nicoletta Verna in questo romanzo si è superata e riesce a trattare diversi temi molto importanti, ha una scrittura molto scorrevole e uno stile che accompagna il lettore fino alla fine senza essere mai scontato e banale. Una lettura che consiglio a tutti!!