Ambientato in Spagna, inizialmente a Malaga narra le vicende della famiglia Torres, composta da Don Rafael, imprenditore locale e da 5 figli tra cui le due sorelle Rosario ma per tutti Charito e Remedios. Vivono agiatamente la loro adolescenza, tra giochi e le lezioni private di canto di Charito. Le due sorelle oramai diventate grandi, sotto l’influenza di Rosario di carattere più decisionale ed intraprendente, decidono di trasferirsi a Barcellona per inseguire più concretamente il sogno del canto. Trovano ospitalità presso la pensione di Paquita, che ben presto e nel corso del racconto, diverrà punto di riferimento e loro seconda madre. Poeti artisti ed altri affittuari saranno la loro famiglia. Le loro vite, i loro sogni, saranno segnati da un grande evento storico del loro Paese: il colpo di Stato dei nazionalisti pronti a rovesciare lo Stato democratico repubblicano. L’intera nazione è presa sotto assedio dai franchisti con l’aiuto dei tedeschi e degli italiani, alcune città sono già nelle mani del Caudillo ma Barcellona resta tra gli ultimi baluardi a resistere. Fame, stenti e battaglie rionali fanno da cornice al racconto. La scrittrice nella parte centrale dell’opera, in modo dettagliato ma non didascalico, percorre parallelamente in maniera straordinaria, le vicende storiche della guerra civile e le vicissitudini dei componenti della pensione di Paquita. Rosario e Remedios saranno il perno centrale del libro, tra matrimoni, dissensi, allontanamenti e riconciliazioni. Il romanzo è una saga familiare anche se centrata sulle figure di Rosario e Remedios, ma è anche soprattutto un testo storico, dove la passionalità dei suoi interpreti e le loro scelte di lotta, faranno conoscere al lettore un capitolo importante della storia della Spagna: la cruenta Guerra civile.

recensione di Antonio Martino

Traduttore: Vera Sarzano
Editore: Garzanti
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 2 luglio 2020
Pagine: 408 p., Brossura
  • EAN: 9788811607243