L’ispettore Petra Delicado e il suo vice Fermin Garzon si ritrovano a collaborare ad una nuova indagine a due anni di distanza dal loro primo incontro-scontro.
Si tratta di un’indagine molto complessa poichè l’uomo su cui devono indagare è privo di coscienza, dopo aver subito un’aggressione violenta. Non ci sono indizi di alcun genere, a parte due quaderni, che risultano a prima vista incomprensibili, e un piccolo e buffo cane che Petra terrà con sé e userà per portare avanti l’indagine.
Quando l’uomo muore, i due poliziotti scoprono un “mondo” nuovo che ruota attorno ai cani e che li porterà entrambi a mischiare la vita privata con quella lavorativa. Uno dei due ne uscirà particolarmente scosso…
Molto divertente il rapporto che lega Petra e Fermin, è quello che più mi piace di questa serie. L’indagine, a dire il vero, l’ho trovata un po’ ingenua e, spesso, sfiora il ridicolo.
Spero che la polizia spagnola sia più concentrata e meno disposta a rivelare a chicchessia i segreti
e gli sviluppi di un’indagine!
Anto Spanò
