Capisco bene perchè questo capolavoro abbia vinto il premio Pulitzer nel 1940 e  il nobel per la letteratura nel 1962. Lo scrittore ha preso spunto per questo romanzo dopo aver scritto “i nomadi”, racconto breve che scrisse per un giornale della California. Ci racconta racconta di migliaia di famiglie del  Midwest  e dintorni costretti a emigrare  per non morire di fame. Seguiremo in particolare la famiglia Joad, ad abbandonare la propria fattoria nell’Oklahoma di cui dovrà affrontare un lungo viaggio  verso la California pieno di ostacoli, senza parlare della loro permanenza una volta giunti a destinazione, dove subiranno umiliazioni,  vedranno il furore negli occhi di tutti gli i  loro conoscenti . Vivranno nella privazione e disperazione di gente che chiede solo di lavorare, ma a condizioni umane e non disumane come spesso gli viene proposto.

un romanzo terribilmente attuale che consiglio a tutti!!!