C’è chi ama il Natale e chi invece in questo periodo dell’anno si sente un po’ il Grinch: troppa finta gioia, troppe spese, troppi parenti e amici a cui fare ipocritamente gli auguri e troppo capitalismo in generale. La pensa esattamente così Luther, il protagonista di questo romanzo, che convince la moglie Nora a saltare a tutti gli effetti il Natale, dopo che la loro unica figlia li lascia proprio in questo periodo felice e va a lavorare per un anno con i Peace Corps in un posto sperduto del Sud America. Sebbene Nora inizialmente sia riluttante a sottrarsi alle compere e alle tradizioni natalizie del quartiere, si lascia trasportare dalla proposta di Luther di andare in crociera ai Caraibi, fino ad andare alle sedute abbronzanti prenotate dal marito. Ma tutto il vicinato si mette contro questa assurda decisione di saltare il Natale, cercando di convincerli attraverso vari escamotage, spesso anche invadenti, e riportarli sulla retta via. Libro leggero e ironico, e dallo stile scorrevole, con una nota di fondo che sotto sotto accomuna un po’ tutti: la volontà di stare insieme alle persone che amiamo, anche a conto di sacrificare qualcosa di importante. Non possiamo non vivere la gioia e l’unicità del Natale.

 

Luana Indelicato

 

Libri di John Grisham

John Grisham

1955, Jonesboro (Arkansas)

Scrittore statunitense. Laureatosi in legge, per anni è stato avvocato penalista. Ha ricoperto incarichi politici come membro della Mississippi House of Representatives. Con il romanzo Il socio (Mondadori 1992, adattato per il cinema nel 1993 da Sydney Pollack), ha rinnovato le fortune del genere legal-thriller, o più precisamente del courtroom-thriller, cioè il romanzo giallo d’ambientazione giudiziaria. A questa formula l’autore è rimasto fedele anche nei molti romanzi successivi, spesso all’origine di popolari film: Il rapporto Pelican  (1992), la cui versione cinematografica venne realizzata nel 1993 da Alan J. Pakula; Il momento di uccidere (1992); L’uomo della pioggia (1995), portato sullo schermo nel 1997 da Francis Ford Coppola; La giuria (1996); Il partner (1997). Tra i romanzi pubblicati recentemente in Italia si ricordano: Il professionista (2007), Io confesso (2010), I contendenti (2011), The Racketeer (2013), I segrety di Gray Mountain (2014), Theodore Boone. Il fuggitivo, L’avvocato canaglia (entrambi del 2015), L’informatore (2016), Il cliente (2016), Il caso Fitzgerald (2017), La grande truffa (2018), La resa dei conti (2018), L’avvocato degli innocenti (2019), L’ultima storia (2020), Il tempo della clemenza (2020) e Il sogno di Sooley (2021). L’editore italiano di riferimento è Mondadori. Nel 2002 vince il prestigioso Raymond Chandler Award, il premio letterario istituito da Irene Bignardi nel 1996 in collaborazione con il Raymond Chandler Estate dedicato alla scrittura noir che ogni anno laurea un maestro del genere.