Pietro insieme a suo figlio Jacopo percorrono un viaggio con una vecchia Golf in direzione Puglia, devono incontrarsi con Bianca, la madre del ragazzo per celebrare insieme una data importante. Arrivati a Sant’Anna del Sannio un paesino tra le colline beneventane, la loro autovettura ha un problema, sono costretti a fermarsi. Qui conosceranno Agata proprietaria di un bar, Gaia una ragazza che lavora nel piccolo caffè ed Oliviero un meccanico che cercherà di riparare al più presto la vecchia Golf. Ben presto i tre protagonisti si accorgeranno che qualcosa non va in Jacopo e che anche il padre dentro di sé si porta una sofferenza che lo logora. Daniele Mencarelli con questo romanzo ci racconta e ci descrive il rapporto d’amore unico tra un padre e un figlio con problemi psichici. Ho letto tutti i suoi romanzi, hanno quasi tutti un unico tema: il dolore. Mencarelli racconta la sofferenza umana non con il solito pietismo semplicistico, i suoi libri non sono mai necessariamente tristi, la sua scrittura semplice e diretta senza fronzoli sono sempre un pugno nello stomaco del lettore.
edizione Mondadori
Antonio Martino
