Anouilh ci propone una versione del famoso mito antico,trasportandolo in epoca moderna e ponendo l’interesse,come si può notare dal titolo,soprattutto sulla figura femminile. Attraverso il racconto di questo amore l’autore racconta anche la società dell’epoca , i rapporti irrisolti dei protagonisti con le figure genitoriali, l’ambiente desolante che li circonda in contrasto con il loro amore, appassionato, poetico,puro,infelice.Un’attrice ed un musicista, un destino già scritto, o comunque influenzato dalla loro natura.Nessuno può salvare Eurydice, nemmeno l’amato Orfeo.Ho scoperto questo autore scrivendo la mia tesi proprio sul suo teatro e trovo che sia molto interessante.Consigliato a tutti gli amanti del teatro ed a coloro che hanno voglia di confrontarsi con nuove opere e conoscere nuovi autori.
Paola Caponigro