Elisabetta II non ha la cittadinanza perché i britannici sono suoi sudditi e lei non può esserlo di sé stessa, così come è l’unica a non avere la licenza di guida e il passaporto; ha visto 7 papi, 11 capi di stato indiani, 10 presidenti francesi e 14 presidenti USA. Ma é soprattutto l’essenza della sua figura e del suo carisma a spiccare indiscusso: il suo restare uguale e fedele a sé stessa adeguandosi al presente. “Io dichiaro davanti a voi tutti che l’intera mia vita, sia essa lunga o breve, sarà dedicata al vostro servizio.” Mai parole furono più vere. Elisabetta II é una costante in un mondo che cambia, l’unico punto fermo, una certezza e una presenza rassicurante.
“Fu inflessibile nel pretendere un matrimonio d’amore, ben conscia che una vita totalmente condizionata dal dovere meritava il prezioso supporto della felicità privata.” Tanti piccoli dettagli in questa piccola biografia scritta con delicatezza, senza dimenticare i momenti difficili e gli errori, senza sottolineare i successi. Buona lettura!
recensione di Valentina Luccioli