La vita e le gesta di questa indimenticabile sovrana inglese e nello specifico l’epoca Tudor sono raccontati e spiegati spesso da tanti studiosi ed esperti, nonché da autori e poeti, ma quello che colpisce di questo libro è la semplicità e l’accuratezza con cui l’autrice porta alla luce la vita e i fatti di questa importante figura storica. Il libro è un racconto dettagliato di Elisabetta I regina d’Inghilterra, degli avvenimenti storici antecedenti alla sua nascita fino alla sua dipartita. Potrebbe definirsi un saggio ma ha tutti i connotati per essere annoverato come un romanzo, soprattutto per lo stile e la prosa. È un libro molto accurato e dettagliato, ogni momento cruciale del regno di Elisabetta è raccontato con minuziosità e precisione, di conseguenza chi non ha familiarità con il genere può trovarlo un po’ prolisso, per chi invece ama immergersi nella storia è fonte di arricchimento e maggiore conoscenza. I momenti di vita privata di Elisabetta, quando non indossava la corona, quando svestiva i panni di sovrana, sono anch’essi raccontati con estrema chiarezza… insomma l’intero libro è Elisabetta, il suo regno e l’impronta che ha lasciato. La sua vita fu sempre in bilico, da bambina perché considerata figlia della “strega” Anna Bolena, da adulta per la continua minaccia di tradimenti e complotti mirati a detronizzarla e ucciderla. Vigile e diplomatica fu Elisabetta ma anche spietata e dal pugno di ferro. La lotta tra cattolici e protestanti incorniciò il suo regno così come l’espansione commerciale e mercantile e ciò che ha particolarmente trovato campo fertile durante il suo regno fu l’arte e l’intrattenimento. Il suo regno viene ricordato come uno dei periodi più prolifici per l’Inghilterra… 45 anni di regno, 45 anni di Golden Age! Ho apprezzato e gustato ogni singola pagina, ho fatto una profonda conoscenza con questa donna e i giorni successivi alla fine della lettura mi è mancata un po’.
Anastasia Pisani