“Siamo donne senza voce, afferma Ona, pacata. Siamo donne fuori dal tempo e dallo spazio, non parliamo nemmeno la lingua del paese in cui viviamo. Siamo mennonite senza una patria. Non abbiamo niente a cui tornare, a Molotschna perfino le bestie sono più tutelate di noi. Tutto quello che abbiamo sono i nostri sogni – per forza che siamo sognatrici”. Venivano narcotizzate con lo spray per le mucche, e poi stuprate nel sonno. Si svegliavano doloranti, sanguinanti. E si sentivano dire che era tutto frutto della loro sfrenata immaginazione, o eventualmente del diavolo. Invece i colpevoli erano uomini della comunità: zii, fratelli, vicini, cugini. Che fare adesso, con questi uomini, che sono in carcere, ma presto usciranno su cauzione e torneranno a casa? Perdonare, come vorrebbe il pastore Peters? Rispondere con la violenza alla violenza? O andare via, per sempre, per affermare una vita diversa, di rispetto, amore e libertà? Il romanzo parte da qui: dal momento in cui le donne devono decidere cosa fare. Sono donne sottomesse, abituate a obbedire. Nascoste in un fienile, prendono in mano, per la prima volta, il proprio destino. La loro ribellione incandescente risana. È linfa vitale anche per August Epp, l’uomo amorevole e giusto che aveva perso la speranza, e che le donne chiamano a testimone della loro cospirazione di pace, perché possa raccontarla. Miriam Toews, scrittrice ed ex mennonita canadese, parte da un fatto di cronaca realmente accaduto nella comunità di Manitoba in Bolivia e lo trasporta in Canada, comunità da lei meglio conosciuta, il risultato è un romanzo toccante e intenso, con uno stile non leggerissimo: ci arriva infatti tramite i verbali degli incontri tra le donne scritti da August, uomo nato nella comunità, esiliato poi insieme alla sua famiglia, che dopo un breve periodo in carcere (in cui ha imparato a leggere e scrivere in inglese) fa ritorno nella comunità in cui però non viene veramente reintegrato: gli affidano il ruolo di maestro per i bambini, solo maschi, ma questo fa si che il resto della comunità lo veda come un mezzo uomo perchè non è né un contadino né un allevatore quindi non fa un mestiere da uomo. I suoi verbali sono fotografie di ciò che vede e traduzioni delle discussioni delle donne ma anche divagazioni sue, sulla sua infanzia trascorsa con alcune di loro, sullo spirito anticonformista di sua madre che a modo suo già si ribellava alla stringenti regole della comunità, sui ricordi che ha degli uomini che si è scoperto poi compiere quegli abusi. La Toews inserisce tra i suoi personaggi alcune delle reali storie del caso boliviano, tra le vittime degli stupri ci sono donne di tutte le età, anche ragazze e bambine, ne descrive i sentimenti, le reazioni, il dopo. È la storia di una cultura lontana dalla nostra, una storia dubbi, incertezze e dolore ma anche di coraggio e tenacia. Cosa decideranno di fare le donne di Molotschna?
Riguardo l'Autore
Altri articoli che potrebbero interessarti
Categorie
FACEBOOK MITOLOGIA
GOOD READS
Archivi
- novembre 2024
- ottobre 2024
- settembre 2024
- agosto 2024
- luglio 2024
- giugno 2024
- maggio 2024
- aprile 2024
- marzo 2024
- febbraio 2024
- gennaio 2024
- dicembre 2023
- novembre 2023
- ottobre 2023
- settembre 2023
- agosto 2023
- luglio 2023
- giugno 2023
- maggio 2023
- aprile 2023
- marzo 2023
- febbraio 2023
- gennaio 2023
- dicembre 2022
- novembre 2022
- ottobre 2022
- settembre 2022
- agosto 2022
- luglio 2022
- giugno 2022
- maggio 2022
- aprile 2022
- marzo 2022
- febbraio 2022
- gennaio 2022
- dicembre 2021
- novembre 2021
- ottobre 2021
- settembre 2021
- agosto 2021
- luglio 2021
- giugno 2021
- maggio 2021
- aprile 2021
- marzo 2021
- febbraio 2021
- gennaio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- settembre 2020
- agosto 2020
- luglio 2020
- giugno 2020
- maggio 2020
- aprile 2020
- marzo 2020
- febbraio 2020
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- ottobre 2019
- settembre 2019
- agosto 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- febbraio 2019
- gennaio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- agosto 2018
- luglio 2018
- giugno 2018