A ottant’anni Tina Turner con questo libro è riuscita a realizzare il suo sogno: far conoscere il suo percorso spirituale al mondo. Racconta di come è riuscita a venire fuori da un matrimonio con un marito violento, dal suicidio di suo figlio e a rinnovare la sua carriera artistica. La resilienza è stata la sua forza. Non è un libro propriamente autobiografico, anche se la sua vita è alla base dell’opera. E’ un manuale per dare voce alla sua missione: quella di aiutare le persone a trovare la loro felicità. Un diario spirituale come lei lo definisce. Gli insegnamenti buddistici sono stati per lei fonte di rinascita, e in questa lettura ci sono le basi per poter avvicinarsi ad un nuovo stile di vita. Il volume è arricchito di aforismi su sfondo rosa con immagine del loto (simbolo di questa splendida filosofia), e fotografie di repertorio. Amo molto questa cantante, la stimo come donna, ho apprezzato questo suo messaggio. E’ un libro da regalarsi e regalare.

recensione di Elena Antonini

Tina Turner è lo pseudonimo di Anne Mae Bullock, cantante e attrice la cui sfolgorante carriera dura da oltre sessant’anni. Tina si affaccia al mondo della musica con il primo marito, Ike Turner, e insieme danno vita all’Ike and Tina Turner Revue. Il successo arriva con una serie di grandi hit, tra cui River Deep-Mountain High e, nel 1971, Proud Mary. Tina divorzia da Ike nel 1978 e ricostruisce la propria carriera con un’altra serie di successi, tra cui l’album Private Dancer, del 1984. Performer tra le più famose di tutti i tempi, ha venduto duecento milioni di dischi, vinto numerosi premi tra cui dodici Grammy, e per i suoi concerti sono stati venduti più biglietti che per qualsiasi altro artista nella storia della musica. Vive a Zurigo, in Svizzera, con il marito Erwin Bach.