“Lo amava, e questo era tutto ciò che era disposta a tenere in considerazione.” La saga dei Cazalet è a metà percorso con il terzo romanzo, “Confusione”. Anche in questo caso la storia non delude. La scrittrice mantiene alta l’attenzione del lettore, attraverso colpi di scena, amori, rinunce, delusioni, tradimenti e piaceri che ogni componente della famiglia vive. Siamo nel pieno della Seconda Guerra Mondiale che termina proprio alla fine di questo libro. Gli avvenimenti storici entrano ancora a far parte del racconto, ma sarà il lato umano a avere il ruolo protagonista. La narrazione delle tre cugine ormai donne, Louise, Polly e Clary, ci mostra il loro ingresso nel mondo: il tempo dell’attesa è finito. Finalmente muovono i primi passi nell’età adulta, in un contesto in cui la morale vittoriana è in crisi ma ancora presente, tanto quanto un costume nuovo, più libero ma non meno complicato. Intorno a loro, gli altri Cazalet ci raccontano la loro quotidianità ingarbugliata, tra razionamento e raid aerei. Ormai a questo punto della saga ci sembra di conoscerli tutti e non vediamo l’ora di sapere cosa accadrà dopo la guerra che sembra abbia sospeso le vite di tutti ma che in realtà le ha portate avanti e trasformate. Non ho ancora terminato di leggere i cinque romanzi di questa saga famigliare, ma a cuor leggero la consiglio per chi ha voglia di una lettura appassionante che si vorrebbe non finisse mai.
Alessandra Micelli
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