Ozpetek torna a parlare di sentimenti come lui sa fare. Ma questa volta non ci parla di un sentimento amoroso bensì fraterno che per un motivo oscuro si è rotto. E ora una delle due sorelle vuole ricomporre i pezzi perduti. Tutto inizia quando Sergio e Giovanna sentono suonare il campanello di casa. Sulla porta però non trovano gli ospiti attesi ma una donna, Elsa che dice di essere tornata da Instanbul per ritrovare la sorella e per rivedere quell’appartamento che ha un segreto nascosto. I due proprietari pur rimanendo sorpresi nel vedere Elsa decidono di farla entrare. Sergio e Giovanna come gli ospiti che arrivano poco dopo,  sono incuriositi da questa signora e dal suo racconto. Un racconto fatto alla sorella anni prima attraverso lettere che però lei ha rimandato al mittente. Perché? E mentre la storia si dipana, Elsa muore. Così la coppia e i loro amici chiamano la sorella, proprietaria dell’appartamento per raccontare l’accaduto. Adele si presenta da loro non particolarmente scossa e decide di raccontare la sua versione dei fatti che appassiona ugualmente a prima tutti gli ascoltatori . Un thriller a tutto tondo che Ozpetek racconta intrecciando passato e presente con una scrittura piena di suspance che ci narra come siamo attaccati alla vita e ai ricordi. Un thriller fatto di mistero e sentimenti caratterizzato anche dalla descrizione della città natale dell’autore che incornicia tutta la storia..

Melania Leoncini