Romanzo all’apparenza leggero, per certi versi frivolo ma che in realtà racconta con ironia e un pò di cinismo un amore anticonvenzionale e una società superficiale ed ipocrita;racconta anche l’incontro di due solitudini, di due sofferenze. Un romanzo d’amore nostalgico, malinconico,in cui l’autrice descrive l’animo di una donna con le sue paure e le sue disillusioni.Lea è un personaggio passionale, irriverente,ma anche fragile di fronte al tempo che passa, di fronte ad un amore che non può controllare.Ho amato molto questa donna, una donna complicata e tormentata, una donna libera, moderna ma comunque schiava delle sue passioni, una donna vera, sincera,consapevole.Per questo pur non amando le storie d’amore, ho amato questo romanzo e ho sofferto con Lea. Lo consiglio a chi cerca un classico leggero ma non banale.

Paola Caponigro