Una bellissima biografia di una grande scrittrice, vista da più vicino possiamo conoscere meglio Charlotte ma anche le sue sorelle e suo fratello. Vissuta in un epoca dove le donne non scrivevano  scelse l’anonimato dello pseudonimo Currer Bell, con cui firmò tutti i romanzi, si calò nell’insignificante esistenza dell’istitutrice e interpretò il ruolo della figlia obbediente prima e della moglie devota poi. ma aveva un fuoco dentro e riusci comunque a mettere tutto il suo cuore su carta, un libro che mi è rimasto nel cuore e che consiglio a chi ama le sorelle Brontè.