Milano 2017 al palazzo dell’Arengario la TechHackCorp si appresta a festeggiare l’acquisizione di una società giapponese che opera nel campo delle nanotecnologie, acquisizione che consentirà alla TechHackCorp di sviluppare nuovi e importanti progetti. Nel corso della serata, uno degli uomini di punta della società italiana, Renato Torrisi, muore improvvisamente sotto il dipinto Il Quarto Stato. L’omicidio viene rivendicato sulle piattaforme social da Mamba Nero. Le indagini vengono affidate al capo della squadra mobile Loris Sebastiani, il quale pochi giorni dopo si ritrova un altro cadavere tra le mani: quello dell’ingegnere Guido Scaglia collega di Torrisi, ucciso con una riproduzione di una macchina da guerra di Leonardo Da Vinci e anche questo è rivendicato via social da Mamba Nero. A Sebastiani non rimane altro che rivolgersi al suo vecchio amico il giornalista Enrico Radeschi, che otto anni prima ha dovuto abbandonare l’Italia e nascondersi a Cipro. Il primo indizio scoperto da Enrico è il filo conduttore degli omicidi: Leonardo da Vinci e sarà proprio studiando la vita del geniale artista/inventore che Enrico scoprirà l’identità del vero colpevole.
recensione di Cinzia Scanferla