Questo volume raccoglie 9 brevi episodi che hanno per protagonista il ladro gentiluomo più famoso della Francia, Arsène Lupin. In queste brevi storie Arsène si dimostra un personaggio davvero incredibile e sempre pieno di risorse. Le storie, quantomeno le prime 3, sono tra loro collegate e iniziano con il clamoroso arresto al porto di New York del misterioso Lupin, il quale ha attraversato l’oceano nei panni di un anonimo gentiluomo. La presenza di un ladro così famoso crea scompiglio sulla nave; tutti sospettano di tutti e sono terrorizzati dal fatto che l’uomo col quale trascorrono le giornate tra ozio e chiacchiere, possa essere in realtà un pericoloso criminale. Si continua poi con un episodio in cui Lupin, insieme ai suoi complici, porta a segno un furto incredibile dall’interno di un carcere di massima sicurezza francese. Come può tale furto essere opera di un recluso? Eppure non ci sono dubbi! E’ ovvio che Lupin non possa rimanere per sempre all’interno di 4 mura ed è quindi la volta dell’episodio che si incentra sull’evasione dal carcere di massima sicurezza. Incredibile scoprire come ci sia riuscito! Gli altri episodi sono slegati tra loro e ci narrano, se così è possibile definirle, le più curiose peripezie ed avventure di Arsène Lupin, vittima egli stesso di un raggiro che non è ancora riuscito a digerire. Molto carino l’episodio in cui viene narrato il suo primo colpo e divertente quello in cui si trova di fronte un mago degli enigmi, Herlock Sholmes, che ovviamente rifà il verso al più famoso investigatore inglese! Devo dire che questa lettura mi ha proprio divertita. Continuerò senz’altro a leggere i racconti sugli spettacolari furti del ladro gentiluomo.

Anto Spanò