Leggere questo romanzo è stato per me un ritorno al passato, quando da ragazza, d’estate, trascorrevo le giornate al mare con gli amici a far baldorie. Anche se la storia non è sicuramente quella che ho vissuto io, non so il perché, mi ha fatto pensare a loro e a quelle bellissime giornate che da giugno a settembre trascorrevamo insieme, forse perché con la mente si ritorna sempre nei luoghi felici. Ho provato una sensazione di benessere quando, oltre al racconto, veniva descritto il territorio in cui si svolgevano la maggior parte delle vicende. È stato talmente reale che anch’io mentre leggevo mi trovavo ad Arcudi, con il suo cielo blu cobalto, la distesa di mare cristallino con le sue isole in lontananza e il rumore della risacca che mi cullava, tutto racchiuso in una natura incontaminata. Le vicissitudini raccontate sono tante, ma si incastrano tra loro alla perfezione. Isabella è in crisi con il marito e decide di trascorrere le vacanze da sola e lontano da tutto e tutti. Sceglie come meta una piccola isoletta sperduta della Sicilia, Arcudi, che è il paese di origine della sua mamma. Qui fa l’incontro di tante persone speciali, che le fanno vedere il mondo da un’altra visuale e le danno spunti per fermarsi e riflettere su quello che realmente vuole fare della sua vita, perché Arcudi è accogliente e non è difficile entrare in empatia con la gente del posto con cui creare un legame forte, che ti rimarrà dentro per sempre. Alla sua storia personale s’intreccia un mistero di famiglia da sempre taciuto, del quale lei viene a conoscenza per caso, in questa oasi di tranquillità. Esso però la metterà in subbuglio e le presenterà davanti una realtà triste che ha sconvolto, da giovane, la vita della sua mamma. Adesso lei vuole a tutti i costi scoprire il motivo di tutto ciò e capire finalmente il perché di quella quotidiana tristezza che provava sua madre. Buona lettura!

Giusy Aloe

Catena Fiorello Galeano

,

Ha pubblicato per Giunti con grande successo L’amore a due passi (2016), Picciridda (2017) e Tutte le volte che ho pianto (2019). Nel 2020 è uscito il primo capitolo della saga delle “Signore di Montepepe”, Cinque donne e un arancino, rimasto per settimane in testa alle classifiche. Tra le sue pubblicazioni: Amuri (Giunti, 2021)