Chi non ha mai sentito parlare di Amleto? È tra i più grandi capolavori di Shakespeare, il dramma che vanta le maggiori rappresentazioni teatrali e cinematografiche, è in auge da più di quattro secoli. Alcuni suoi pezzi sono ormai di uso comune: il più famoso è il dubbio amletico. La maggior parte conosce solamente il titolo dell’opera ma in pochi conoscono la sua storia, le sue vicende. Non voglio dilungarmi sulle vicissitudini del testo, sui molteplici personaggi che si incontrano durante la lettura; tutti gli interpreti gravitano nell’incertezza e e sulla vendetta. La vendetta è la vera protagonista principale dell’opera, sarà il germoglio e il frutto del dramma shakespeariano. Per me è stata la prima lettura di un’opera teatrale, inizialmente ho trovato difficoltà nella comprensione del testo, per il suo linguaggio antico e da opera teatrale, per questo motivo consiglio un’edizione più accurata e contemporanea. Ma scegliendo la giusta edizione non ci si può non appassionare alle vicende e al dramma dell’opera. Mi sono approcciato a questa lettura, dopo aver visitato il castello di Kronborg, che si trova a pochi chilometri da Copenaghen. Questa fortezza imponente e maestosa è situata sulle sponde del Mar Baltico ed ha ispirato Shakespeare a scrivere il dramma dell’ Amleto.
Antonio Martino