Durante gli anni 30, Joseph terzo dei fratelli Wayne, parte dal Vermont per giungere e avventurarsi come contadino e coltivatore nella vallata californiana. Successivamente verrà raggiunto dagli altri suoi fratelli con le rispettive famiglie. Rispetto alle altre sue opere, il romanziere statunitense evidenzia maggiormente l’ambientalismo, il rapporto uomo e natura, l’amore smisurato per la terra non per motivi di estrazione e nascita, ma per un sentimento puro per i doni naturali. I quattro fratelli, interpreti letterari principali, sono differenti tra loro e rappresentano i diversi temi che Steinbeck affronta. Thomas fratello maggiore è il più empatico con gli animali che con gli uomini. Joseph, combattivo e riflessivo, impernia il panteismo di Steinbeck, questo viene dimostrato dal rapporto personale che ha con un albero, ci parla si confronta, la quercia rappresenta il proprio padre, le proprie origini e radici. Burton è il più religioso e bigotto dei fratelli, questo sarà motivo di scontro familiare. Benjamin è il più piccolo dei fratelli, vive la propria vita nella frivolezza e dissoluzione. Tutti questi temi verranno affrontati con maggior finezza letteraria nei capolavori successivi. Al Dio sconosciuto, risulta essere una lettura interessante per comprendere al meglio le magnificenze letterarie che Steinbeck ci ha regalato.
Ed. Bompiani
Antonio Martino