Solomon Northup era un nero, nato libero nell’America del Nord dell”800. Era un lavoratore, un marito e un padre. Un giorno, però, venne rapito con l’inganno e venduto come schiavo al proprietario di una piantagione della Louisiana. Questa situazione di schiavitù durò per ben 12 anni e in quel periodo Solomon conobbe la fame, lo sfinimento, la violenza fisica e psicologica e la paura. E’ soltanto per un evento fortuito che una sua lettera pervenne a chi era in grado di aiutarlo a tornare un uomo libero… Una storia da leggere per comprendere meglio il fenomeno dello schiavismo e per imparare ad apprezzare ancora di più la libertà!
Anto Spanò